Che strano: dall’incontro al ministero
sulla Vigevano-Malpensa
tutti tornano contenti… 

A quanto pare il ministro Del Rio ha sotto di sé una dirigente, l’architetto Segnalini, davvero efficiente: all’incontro del 23 febbraio scorso al ministero dei Trasporti sul progetto della SS 11 tratta Vigevano-Magenta, i rappresentati della Città metropolitana di Milano, del Parco Agricolo Sud, del Parco del Ticino e dei comuni interessati sono entrati con idee pressoché discordanti ma, per chissà quale alchimia, ne sono usciti tutti contenti.

Ma la troppa concordanza di giudizi non può che lasciarci perplessi. E’ difficile al momento avere chiaro quanto si sia passati da un’opera faraonica e distruttiva di fertile territorio agricolo incontaminato, a una sostanziale riqualificazione della viabilità esistente…

Che strano: dall’incontro al ministero
sulla Vigevano-Malpensa
tutti tornano contenti…

A quanto pare il ministro Del Rio ha sotto di sé una dirigente, l’architetto Segnalini, davvero efficiente: all’incontro del 23 febbraio scorso al ministero dei Trasporti sul progetto della SS 11 tratta Vigevano-Magenta, i rappresentati della Città metropolitana di Milano, del Parco Agricolo Sud, del Parco del Ticino e dei comuni interessati sono entrati con idee pressoché discordanti ma, per chissà quale alchimia, ne sono usciti tutti contenti.

Ma la troppa concordanza di giudizi non può che lasciarci perplessi. E’ difficile al momento avere chiaro quanto si sia passati da un’opera faraonica e distruttiva di fertile territorio agricolo incontaminato, a una sostanziale riqualificazione della viabilità esistente.

La consigliera metropolitana milanese delegata alla Mobilità Arianna Censi parla di “efficacia del nuovo metodo di confronto e di partecipazione che riduce i tempi e moltiplica i risultati… la Città metropolitana, il Parco Agricolo Sud e il Parco del Ticino sono usciti soddisfatti dall’incontro…  le modifiche richieste sulla tratta Vigevano-Abbiategrasso-Albairate sono state tecnicamente verificate e accolte così come richieste dai comuni interessati (Tratte B e C). Anche il tratto Albairate-Milano, verrà rivisto in condivisione con i comuni interessati, i Parchi e la Città Metropolitana, sostituendo i semafori con rotatorie a raso (tratta C). Per quanto riguarda la tratta Albairate-Magenta, è stata verificata la fattibilità della riqualificazione in sede della Sp. 526 (Abbiategrasso-Robecco-Magenta)”. Quindi, almeno per questo tratto e per quello da Albairate a Milano-Baggio, dovrebbero essere prese in considerazione ipotesi meno invasive per il territorio agricolo. Rimane aperto, invece, il tema della viabilità in corrispondenza di Robecco, su cui il Ministero effettuerà ulteriori “analisi e valutazioni ambientali, trasportistiche e socio-economiche su tutte le alternative possibili”.
Anche per il sindaco di Albairate, Giovanni Pioltini, si sta procedendo nella giusta direzione: “Nello specifico a Roma è stata ribadita da tutti un’ampia disponibilità alla sola realizzazione della tratta C del vecchio Progetto ANAS (Vigevano – Albairate) e alla contestuale riqualificazione della SP 114 (strada provinciale) da Albairate a Milano, con la possibilità di eseguire subito anche la variante di Pontenuovo di Magenta”. Insomma, viene data per acquisita la tratta C, con il sacrificio di una vasta area tutelata dal Parco del Ticino ad est di Abbiategrasso, per ricavarne una circonvallazione. 

Anche il Sindaco leghista plaude

Se non sorprende che le dichiarazioni della Censi e di Pioltini siano nel complesso concordanti, stupisce la consonanza di giudizio dell’amministrazione leghista di Vigevano.
Il vicesindaco Andrea Ceffa si è lasciato andare, appena fuori dall’incontro, in un tweet gongolante: “al ministero per Superstrada #Vigevano-#Malpensa. Incontro molto positivo”. Concorda il sindaco Andrea Sala, che a La Provincia Pavese dichiara: “l’incontro è stato ampiamente partecipato e positivo” e prevede che entro l’estate si portino al CIPE i tratti  B e C.

In attesa delle carte

La troppa concordanza di giudizi non può che lasciarci perplessi. E’ difficile al momento avere chiaro quanto si sia passati da un’opera faraonica e distruttiva di fertile territorio agricolo incontaminato, a una sostanziale riqualificazione della viabilità esistente. Mentre attendiamo gli sviluppi sul nodo viario di Robecco, rimane evidente il danno all’area agricola di Abbiategrasso e non sostenibile ci sembra ancora il reale impatto sui territori del Parco Sud, in particolare ad Albairate.
Su un dato noi ambientalisti possiamo dirci parzialmente soddisfatti. Riprendendo il comunicato di Arianna Censi: “si ipotizza la riapertura della conferenza di servizi per le tratte B e C entro 45 giorni”. Bene, oltre alle dichiarazioni attendiamo di vedere, e magari anche dire la nostra sulle carte definitive. Qualche mese di tempo per sperare che “analisi e valutazioni ambientali, trasportistiche e socio-economiche su tutte le alternative possibili” permettano di ragionare su quali sono le vere opzioni di sviluppo di questo territorio, baciato da due Parchi.
(29 febbraio 2016)

Che strano: dall’incontro al ministero sulla Vigevano-Malpensa tutti tornano contenti…

Un pensiero su “Che strano: dall’incontro al ministero sulla Vigevano-Malpensa tutti tornano contenti…

  • 19 Dicembre 2019 alle 16:51
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    NON E’ SUCCESSO NIENTE.IL PONTE E’ ANCORA DA TERMINARE MANCANO 23 METRI

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