Toscana, con la Banca della Terra
ai giovani campagne da coltivare
Lo scorso 18 dicembre, la Regione Toscana ha approvato una legge, la prima in Europa, che introduce la “Banca della Terra”. Si tratta di un contributo importante per raggiungere gli obiettivi di dare un’opportunità di lavoro ai giovani e non solo, garantire il presidio del territorio anche di zone marginali, razionalizzare la gestione dei terreni di proprietà pubblica e avere una migliore gestione del patrimonio agroforestale, fondamentale per la prevenzione del rischio idrogeologico.
In pratica, con la creazione della “Banca della Terra”, la Regione Toscana ha messo a disposizione di giovani agricoltori superfici agricole del suo demanio, promuovendo l’avvio di nuove aziende, che non hanno gli spazi e i mezzi per partire. “Con questa formulazione – ha spiegato l’assessore all’Agricoltura Gianni Salvadori – la legge ci consentirà di recuperare oltre 100 mila ettari di terreno che negli ultimi 28 anni erano stati abbandonati. Questa non è una legge manifesto, ma rappresenta una grande opportunità per il mondo agricolo della Toscana”.