Tem, incertezze Ambrosoli

 

Tem, le incertezze
di Umberto Ambrosoli

Riprendiamo un articolo del 30 gennaio uscito su La Repubblica (qui sotto riportato), per confutare in parte quanto in esso esposto, relativamente allo stop della Tem, che tanto sta a cuore all’Associazione per il Parco Sud Milano. Infatti, ieri, l’associazione ha partecipato a un convegno a Morimondo (Mi), dove i sindaci (sostanzialmente quelli del PD della Provincia di Milano) e le associazioni del territorio (Parco Sud, Fai, Agricoltori) hanno incontrato Umberto Ambrosoli per “un momento di ascolto sui temi legati al territorio, all’agricoltura e all’energia per raccogliere proposte e soluzioni in vista delle prossime elezioni regionali”. E, in questo contesto, Ambrosoli, incalzato sulle opere autostradali e in particolare sulla Tem (la famigerata tangenziale est esterna), ha dichiarato che sono opere difficili/impossibili da fermare e che quindi lui sarebbe per vincolare meglio le aree a ridosso dell’autostrada, per impedire sviluppi edilizi.

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Sparano a giornalista e consigliera È la mafia?

 

Sparano a giornalista
e a ex consigliera di Buccinasco.
Intimidazione mafiosa?

Nel riportare l’articolo di oggi de Il Giorno, l’Associazione per il Parco Sud Milano esprime solidarietà e vicinanza alla giornalista Francesca Santolini, che negli ultimi tempi si è occupata di tante vicende spinose dell’area di Buccinasco, e a Carmela Mazzarelli, ex consigliere Pd a Buccinasco – l’unica della sua città a essere citata nei ringraziamenti del libro di Nando Dalla Chiesa sulla ’ndrangheta a Buccinasco, la prima a denunciare le amicizie sconvenienti della politica  (anche nel suo partito)- ieri vittime di un atto criminoso, a nostro avviso un’intimidazione di stampo mafioso: una sventagliata di proiettili alla loro macchina (pare fosse una pistola giocattolo). Fortunatamente sono rimaste illese.

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Rifiuti abbandonati Parco Sud

 

La mancanza di senso civico
obbliga l’agricoltore
a trasformarsi in spazzino

Nelle campagne del Parco Sud è troppo evidente: nelle rogge, ai limiti dei campi agricoli e nei viottoli si trova ogni genere di rifiuto lasciato da persone mancanti totalmente di senso civico: oltre al grave problema delle discariche di amianto, si vedono elettrodomestici, divani, materassi, materiali di lavorazioni edilizie, ma anche carcasse di auto bruciate.  Tutto questo costringere gli agricoltori a trasformarsi anche in spazzini, come conferma un monitoraggio fra le cascine milanesi realizzato da Coldiretti a una settimana dalla scoperta, alla periferia nord-est di Milano, di una discarica abusiva di rifiuti e materiali anche pericolosi, tara cui cemento -amianto. Nella maggior parte dei casi – spiega Coldiretti – gli abbandoni avvengono durante la notte, nelle prime ore del giorno e nella stagione invernale, quando nei campi gli agricoltori sono meno presenti. Non vengono risparmiate neppure aree verdi protette come il Parco Agricolo Sud Milano.

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Albairate, Pgt ridimensionato

 

Albairate, l’intevento
dei cittadini ridimensiona il Pgt
e salva il bosco Carducci

Ogni tanto giungono notizie quasi buone. Ad Albairate, l’amministrazione ha accolto alcune osservazioni presentate a suo tempo dal circolo di Legambiente Terre di Parchi, dal Comitato No Tangenziale, da Ecoalba, dal Gruppo Acquisto Solidale Arte Terra, dal gruppo culturale La cas(s)etta del Pomodoro Maturo, dal Partito Democratico, da enti pubblici e privati cittadini. E ora il Pgt avrà ricadute meno pesanti sul territorio locale.

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Sentinelle in rete


Chiamata a raccolta
delle Sentinelle del Parco

Un momento conviviale di allargamento delle conoscenze tra le persone dei Comuni dell’area sud-est del Parco e di approfondimento dei temi locali da affrontare insieme. È su queste basi che l’Associazione per il Parco Sud Milano vi invita all’incontro delle Sentinelle: l’obiettivo è quello di consolidare la presenza a livello locale, fattore fondamentale per anticipare le dinamiche negative dei problemi che spesso, una volta diventati di dominio pubblico, è troppo tardi per opporvisi.

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Tem metro su gomma

 

Tem: l’ultima presa in giro

è il metrò su gomma

Dopo il danno, la beffa. Regione e Provincia, per far passare il progetto della Tangenziale Est esterna, avevano promesso nero su bianco il prolungamento delle linee metropolitane M2 e M3.

Avuto l’assenso dei Sindaci, i lavori della devastante autostrada sono iniziati, ma di metropolitane non se ne parla più. Almeno sino a ieri, 25 gennaio, quando la Provincia ha strombazzato l’avvio del metrò su gomma.

Riprendiamo integralmente dal quotidiano Libero: “La Provincia di Milano corre ai ripari. E, di fronte allo slittamento a data da destinarsi del prolungamento delle linee verde e gialla della metropolitana, lancia un metrò su gomma per collegare Paullo al capolinea della M3. Ieri mattina l’assessore provinciale ai Trasporti, Giovanni De Nicola (vedi foto) ha infatti inaugurato i 5 nuovi autobus a basso impatto ambientale che garantiranno un collegamento rapido e ad alta frequenza tra San Donato e Paullo”.

Da imbonitore di bassa lega le dichiarazioni di De Nicola: “abbiamo deciso di lanciare questo servizio, che rappresenta una vera metropolitana su gomma, con pullman che passano ogni 5 minuti e collegano la metropolitana con Paullo in non più di 7-8 minuti”.

Evidentemente, abituato a essere scorazzato con l’auto blu, il nostro assessore non ha idea della veridicità dei numeri che cita, tenendo soprattutto conto che gli autobus, anche quelli ecologici, non sono dotati di ali e, a differenza del vero metrò, si bloccano col traffico.

Per eventuali ulteriori delucidazioni, si rivolga pure ai pendolari della Paullese, che saranno felici di fornirgliele di persona.