Il 9 ottobre sindaci e consiglieri al voto
per il nuovo consiglio metropolitano:
ma i cittadini staranno solo a guardare

 Il sindaco metropolitano Giuseppe Sala ha indetto le elezioni per il rinnovo dei 24 membri del consiglio metropolitano, decaduto con l’uscita di scena di Giuliano Pisapia. Il 9 ottobre quindi saranno chiamati al voto i sindaci e i consiglieri comunali dei 134 comuni dell’area metropolitana.
Purtroppo ancora una volta i cittadini saranno solo spettatori. Infatti, non si è ancora provveduto ad ottemperare alle condizioni prescritte dalla legge 56/2014, che ha abolito le province, per un’elezione a suffragio universale.
I colpevoli? Un po’ tutti, o quasi. La Città Metropolitana (CM) ha provveduto ai suoi compiti, in particolare la delineazione delle cosiddette aree omogenee, raggruppamenti di comuni caratterizzati da specificità geografiche, demografiche, storiche, economiche ed istituzionali, allo scopo di controbilanciare la “forza” politica e numerica di Milano, nonché promuovere l’integrazione dei servizi tra i Comuni (singoli o associati). Nel settembre del 2015, la CM ha approvato la costituzione di dette aree, individuandone 7…

Il 9 ottobre sindaci e consiglieri al voto
per il nuovo consiglio metropolitano:
ma i cittadini staranno solo a guardare

Il sindaco metropolitano Giuseppe Sala ha indetto le elezioni per il rinnovo dei 24 membri del consiglio metropolitano, decaduto con l’uscita di scena di Giuliano Pisapia. Il 9 ottobre quindi saranno chiamati al voto i sindaci e i consiglieri comunali dei 134 comuni dell’area metropolitana.
Purtroppo ancora una volta i cittadini saranno solo spettatori. Infatti, non si è ancora provveduto ad ottemperare alle condizioni prescritte dalla legge 56/2014, che ha abolito le province, per un’elezione a suffragio universale.
I colpevoli? Un po’ tutti, o quasi. La Città Metropolitana (CM) ha provveduto ai suoi compiti, in particolare la delineazione delle cosiddette aree omogenee, raggruppamenti di comuni caratterizzati da specificità geografiche, demografiche, storiche, economiche ed istituzionali, allo scopo di controbilanciare la “forza” politica e numerica di Milano, nonché promuovere l’integrazione dei servizi tra i Comuni (singoli o associati). Nel settembre del 2015, la CM ha approvato la costituzione di dette aree, individuandone 7:

1.  Alto Milanese – 22 comuni; 258.743 abitanti; 215,23 Kmq
Arconate, Bernate Ticino, Bustate, Busto Garolfo, Canegrate, Castano Primo, Cerro Maggiore, Cuggiono, Dairago, Inveruno, Legnano, Magnago, Nerviano, Nosate, Parabiago, Rescaldina, Robecchetto con Induno, San Giorgio su Legnano, San Vittore Olona, Turbigo, Vanzaghello, Villa Cortese

2. Magentino e Abbiatense – 29 comuni; 213.745 abitanti; 360,44 Kmq
Abbiategrasso, Albairate, Arluno, Bareggio, Besate, Boffalora sopra Ticino, Bubbiano, Calvignasco, Casorezzo, Cassinetta di Lugagnano, Cisliano, Corbetta, Gaggiano, Gudo Visconti, Magenta, Marcallo con Casone, Mesero, Morimondo, Motta Visconti, Noviglio, Ossona, Ozzero, Robecco sul Naviglio, Rosate, Santo Stefano Ticino, Sedriano, Vermezzo, Vittuone, Zelo Surrigone
  
3. Sud Ovest – 16 comuni; 238.729 abitanti; 179,94 Kmq
Assago, Basiglio, Binasco, Buccinasco, Casarile, Cesano Boscone, Corsico, Cusago, Lacchiarella, Locate di Triulzi, Opera, Pieve Emanuele, Rozzano, Trezzano sul Naviglio, Vernate, Zibido San Giacomo

4.  Sud Est – 15 comuni; 173.267 abitanti; 179,72 Kmq
Carpiano, Cerro al Lambro, Colturano, Dresano, Mediglia, Melegnano, Pantigliate, Paullo, Peschiera Borromeo, San Donato Milanese, San Giuliano Milanese, San Zenone al Lambro, Tribiano, Vizzolo Predabissi, San Colombano al Lambro

5. Adda Martesana – 28 comuni; 336.284 abitanti; 264,95 Kmq
Basiano, Bellinzago Lombardo, Bussero, Cambiago, Carugate, Cassano d’Adda, Cassina de’ Pecchi, Cernusco sul Naviglio, Gessate, Gorgonzola, Grezzago, Inzago, Liscate, Masate, Melzo, Passago con Bornago, Pioltello, Pozzo d’Adda, Pozzuolo Martesana, Rodano, Segrate, Settala, Trezzano Rosa, Trezzo sull’Adda, Truccazzano, Vaprio d’Adda, Vignate, Vimodrone

6. Nord Ovest – 16 comuni; 315.749 abitanti; 135,82 Kmq
Arese, Baranzate, Bollate, Cesate, Cornaredo, Garbagnate Milanese, Lainate, Novate Milanese, Pero, Pogliano Milanese, Pregnana Milanese, Rho, Senago, Settimo Milanese, Solaro, Vanzago

7.  Nord Milano – 7 comuni; 315.494 abitanti; 57,88 Kmq
Bresso, Cinisello Balsamo, Cologno Monzese, Cormano, Cusano Milanino, Paderno Dugnano, Sesto San Giovanni
    
La Regione Lombardia si è però messa di traverso, contestando i criteri degli accorpamenti, e proponendo una suddivisione che ricalca le aree delle Aziende sanitarie. E a distanza di quasi un anno è ancora tutto fermo.
Inoltre, il comune di Milano si è mosso in ritardo: non ha ancora conferito i poteri previsti dalla legge ai nuovi Municipi, votati in contemporanea alle elezioni comunali di giugno.
Ma, aspetto ancor più grave, il Parlamento e il Governo non hanno promulgato la legge che stabilisca i criteri del voto dei cittadini nell’ambito dell’elezioni relative alla CM.
Per tutte queste ragioni, i cittadini rimarranno ancora una volta da spettatori e i nuovi amministratori metropolitani saranno scelti solo dai politici.

Ritocchi in attesa del voto

Con l’ultima tornata elettorale, alcuni consiglieri metropolitani hanno dovuto cedere il posto in quanto non rieletti o perché dimessisi.
Il Consiglio ha quindi deliberato la surroga dei Consiglieri metropolitani decaduti sostituendoli con i primi dei non eletti nelle liste elettorali.
Diventano quindi Consiglieri metropolitani, almeno fino a ottobre:
Alfredo Simone Negri, Sindaco di Cesano Boscone
Marta Battioni, Vicesindaco di Paullo
Andrea Checchi, Sindaco di San Donato Milanese
Roberto Maviglia, Sindaco di Cassano d’Adda
Roberto Masiero, Consigliere comunale a Corsico
Luca Maggioni, Sindaco di Carugate
Pierluca Oldani, Sindaco di Casorezzo
Massimo Olivares, Sindaco di Marcallo con Casone
Vera Fiammetta Silvana Solange Cocucci, Consigliere comunale a Mediglia
Graziano Musella, Sindaco di Assago
Inoltre, il Sindaco Sala ha conferito ai seguenti Consiglieri le deleghe nelle materie di competenza della Città metropolitana:
Filippo Barberis: Ambiente, Politiche giovanili.
Eugenio Comincini: Piano Strategico triennale del territorio metropolitano; Pianificazione territoriale generale e paesistico-ambientale, mobilità e viabilità.
Michela Palestra: Programmazione rete scolastica ed edilizia istituzionale; Parchi di interesse metropolitano.
Alberto Centinaio: Promozione e coordinamento dello sviluppo economico e sociale, sostegno alle categorie più deboli e disabilità.
Pietro Romano: Bilancio, patrimonio, servizi economali, spending review.
Monica Chittò: Servizi pubblici di interesse generale in ambito metropolitano.
Eugenio Comincini è stato inoltre nominato Vicesindaco metropolitano, mentre Michela Palestra è stata confermata Presidente del Parco Agricolo Sud Milano.

(21 agosto 2016)

Il 9 ottobre sindaci e consiglieri al voto per il nuovo consiglio metropolitano: ma i cittadini staranno solo a guardare

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