Aggiornamento sulla Vasca nel Parco Nord
La Città Metropolitana secondo Sala:
Milano contro i comuni della metropoli

27 giugno 2017. Si è tenuta oggi, nelle prime ore del pomeriggio, la riunione della Comunità Del Parco Nord (l’insieme dei sindaci dei Comuni che costituiscono l’Ente Parco) per deliberare l’approvazione del progetto definitivo della Vasca di laminazione nel Parco. Il rappresentante del Comune di Milano, insensibile alla richiesta di rinviare la riunione (per dare modo al nuovo sindaco di Sesto San Giovanni, assente oggi per ovvi motivi, di esercitare il suo diritto di giudizio e di voto) ha imposto la sua volontà. E da solo (assieme alla Città Metropolitana: un solo sindaco, lo stesso voto), ha imposto l’approvazione del progetto. Contro hanno votato tutti gli altri Comuni. Bresso, Cinisello Balsamo, Cormano, Cusano e Novate Milanese hanno affermato con decisione il loro No alla Vasca. Questa prova di dignità e di autonomia dei Comuni più piccoli è un grande risultato!                                                                                      
Milano crede di esercitare il suo dominio, ma non è capace di ottenere alcun consenso. Intanto, quella che dovrebbe essere la nostra Città Metropolitana registra oggi il punto più alto di incomprensione e di contrapposizione tra la “città” da una parte e la “metropoli” dall’altra, tra il “centro” e la “periferia”. Non è questa la strada che ci porta lontano, non è questa la strada della Grande Milano. Che sarà grande, solo se sarà più armonica ed equilibrata, se ci sarà più rispetto del territorio, dell’ambiente e del diritto alla salute dei cittadini. Siamo ancora in tempo a cambiare: Invarianza idraulica Sì (*), Vasca No.
Comunicato Stampa Associazione Amici del Parco Nord

 

(*) Il concetto d’invarianza consiste nella trasformazione del territorio per non provocare un aggravio della portata di piena di un corpo idrico, che riceve i deflussi superficiali originati dall’area stessa. Ovvero, si tratta di tanti piccoli interventi disseminati nel territorio fortemente antropizzato come quello del nord Milano: pavimentazioni permeabili, tetti verdi, trincee filtranti, aree di ritenzione vegetale, rain gardens (mini avvallamenti nel verde per intercettare e rallentare le acque superficiali), raccolta delle acque meteoriche dei tetti. Per comprendere meglio la proposta, vi rimandiamo al documento dell’Associazione e del Comitato (clicca qui), ma in sostanza si tratta di lavorare nel territorio senza compromettere uno dei pochi polmoni verdi a nord della metropoli milanese.

 

Aggiornamento Vasca Parco Nord

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