“Coltivo il campo per coltivar me stesso”
SensInCampo è un progetto poliedrico
coinvolge cittadini e associazioni del sud Milano

27 febbraio 2018. In estrema sintesi, è educativo, agricolo e condiviso. Ma quello di SensInCampo è un progetto talmente ampio e coinvolgente da rimanere stupiti. Di cosa ha bisogno la città? E i nostri bambini e figli? E noi tutti? Sono partiti da queste domande i protagonisti di SensInCampo… e hanno trovato risposte talmente valide da vincere il bando del Comune di Milano (OpenAgri).
Le risposte sono tutte nella natura, da cui attingere direttamente, partecipando in prima persona per riscoprire anche la propria natura umana.
In cosa consiste il progetto? Su di un’area di circa 2,5 ettari, verrà posto al centro una struttura geodetica che si irradierà su 12 “spicchi” rappresentativi dei nostri sensi, così come li ha delineati Rudolf Steiner (*). E in questo giardino alle porte di Milano, nel Parco agricolo sud Milano in area Chiaravalle, si potrà muoversi, sostare, apprendere, coltivare, conoscere. Più molto altro.
Puntando sul concreto, l’area centrale geodetica, estesa su un diametro di circa 16 metri, ospiterà laboratori/luogo d’incontro dove “I nonni, come vuole la tradizione, potranno raccontare le vere fiabe di una volta ai loro nipotini e a tutti i bambini. Ma anche storie di saggezza popolare, memorie di vita, abitudini: il nostro obiettivo è quello di avvicinare con sapienza e affettività le diverse generazioni”, ci spiega Silvia Del Col, bioarchitetto e…

“Coltivo il campo per coltivar me stesso”
SensInCampo è un progetto poliedrico
coinvolge cittadini e associazioni del sud Milano

27 febbraio 2018. In estrema sintesi, è educativo, agricolo e condiviso. Ma quello di SensInCampo è un progetto talmente ampio e coinvolgente da rimanere stupiti. Di cosa ha bisogno la città? E i nostri bambini e figli? E noi tutti? Sono partiti da queste domande i protagonisti di SensInCampo… e hanno trovato risposte talmente valide da vincere il bando del Comune di Milano (OpenAgri).
Le risposte sono tutte nella natura, da cui attingere direttamente, partecipando in prima persona per riscoprire anche la propria natura umana.
In cosa consiste il progetto? Su di un’area di circa 2,5 ettari, verrà posto al centro una struttura geodetica che si irradierà su 12 “spicchi” rappresentativi dei nostri sensi, così come li ha delineati Rudolf Steiner (*). E in questo giardino alle porte di Milano, nel Parco agricolo sud Milano in area Chiaravalle, si potrà muoversi, sostare, apprendere, coltivare, conoscere. Più molto altro.
Puntando sul concreto, l’area centrale geodetica, estesa su un diametro di circa 16 metri, ospiterà laboratori/luogo d’incontro dove “I nonni, come vuole la tradizione, potranno raccontare le vere fiabe di una volta ai loro nipotini e a tutti i bambini. Ma anche storie di saggezza popolare, memorie di vita, abitudini: il nostro obiettivo è quello di avvicinare con sapienza e affettività le diverse generazioni”, ci spiega Silvia Del Col, bioarchitetto e tra i promotori del progetto, che aggiunge “Intendiamo anche realizzare una biblioteca delle fiabe e richiamare i bambini del quartiere: saranno loro a coinvolgere gli adulti e i nonni. Tutti insieme e con gioia, lavoreranno negli spicchi del giardino. Perché gli esseri umani devono ri-educarsi alla propria natura essenziale: uomo-terra-vita”.  

Mani nella terra e naso nel vento

Gli spazi esterni, in armonia con i 5 elementi terra, acqua, fuoco, aria ed etere, saranno, oltre che orientati ai punti cardinali, sempre “vivi” nell’arco di tutte le stagioni. Fiori, piante, ortaggi, erbe ed essenze da cucina: ognuno di questo dono della natura consentirà di scoprire i 12 sensi, da quello della vita a quello del calore fino a quello dell’Io. Ogni cittadino potrà partecipare seminando, coltivando, raccogliendo… partecipando facendo direttamente esperienza sul campo! Mani nella terra e naso nel vento è infatti una sorta di leit-motiv dell’Associazione.
Tanti gli attori protagonisti che, condividendo i loro saperi e le loro risorse, daranno vita al Giardino dei 12 sensi. E, in questo contesto, sono raggruppati in TuttInCampo. Tra questi, l’associazione ALA – Lavoro e vita oltre l’autismo, Smaf, fiori edibili e lombricoltura, FioreUrbano e All time wood (è sempre tempo del legno). Quest’ultima associazione pianterà alberi Paulonia, una pianta originaria delle regioni centrali della Cina. Introdotta in Europa nella prima metà del XIX secolo a scopo ornamentale, si è presto diffusa nei parchi delle città. Di facile e rapida crescita, adattabile a vari tipi di suolo, è apprezzata come albero ornamentale anche per la sua bella fioritura lilla primaverile. Adatta alla produzione di biomassa, fornisce un legno pregiato, di gradevole aspetto e facile da lavorare. Ed è da questa “fonte” che i falegnami attingeranno per realizzare i loro prodotti.
Un altro importante contributo viene da Future Power, che installerà l’impianto Micro D.A. Si tratta di un innovativo sistema del microdigestore anaerobi, alimentato dagli scarti organici prodotti dal Giardino, ma anche da quelli del vicinato. In cambio, il microdigestore anaerobico consentirà la produzione di energia elettrica per un quantitativo di almeno 80.000 kwh, sufficiente –ad esempio- ad alimentare 50 Renault ZOE Pure Electric, ognuna per 15.000 km/anno. Eliminando le emissioni dirette inquinanti nell’aria cittadina. Nel contempo, la centralina produrrà energia termica pari a 80.000 kwh, messa a disposizione per utenze che potranno risparmiare in metano equivalente tra 5 e 6.000 €/anno. Infine, si ricaveranno tra 80 e 160 tonnellate/anno di fertilizzante, ottimo prodotto per contrastare la desertificazione dei suoli.
Per mettere in pratica tutte queste attività, SensInCampo necessita anche del nostro aiuto Per chi desiderasse approfondire, qui troverete sia il progetto nella sua completezza, sia un approfondimento sul tema del digestione anaerobico.
Appena sarà attivata la campagna di raccolta fondi per sostenere il progetto vi segnaleremo le modalità. Noi, certamente aiuteremo il Giardino dei 12 sensi a fiorire in tutte le stagioni…
 
(*) Rudolf Steiner è il promotore dell’antroposofia, dottrina teosofica. In sintesi, si tratta di un percorso di conoscenza, che guida lo spirito nell’uomo verso lo spirito dell’universo.

SensInCampo

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