Cascina Linterno
ecco il progetto di recupero

La storica Cascina Linterno, pur se non nella sua interezza, è viva e aperta alla cittadinanza: già lo scorso 22 settembre, in occasione della terza edizione di Cascine Aperte, una parte significativa della struttura, messa in sicurezza grazie alla realizzazione di mirate opere “provvisionali”, ha potuto essere goduta dal pubblico. C’è poi stata, lo scorso 12 marzo, la Festa di Primavera, sempre organizzata dall’Associazione Amici Cascina Linterno, e, il 14 aprile, sull’aia e nel cortile della Cascina, si potranno riscoprire in allegria ed in serenità i piaceri, gli oggetti, i valori ed i sapori dell’AgriCultura.
Questo per sottolineare che Cascina Linterno è in piena attività e a breve sarà completamente ristrutturata. Ma andiamo per ordine: lo scorso 21 dicembre è stato sottoscritto, con il parere favorevole della Direzione regionale per i Beni culturali e paesaggistici della Lombardia, il Contratto di collaborazione tra il Comune di Milano (settore Valorizzazione patrimonio artistico e sviluppo servizi) e l’Associazione Amici Cascina Linterno, che in essa opera fin dal 1994. Grazie a questa decisione, gli “Amici della Linterno” possono nuovamente riunirsi ed organizzare iniziative socio-culturali e di aggregazione all’interno della Cascina.
Quindi, il primo step del Progetto del restauro conservativo, ovvero la messa in sicurezza e l’avvio del recupero funzionale, è stato raggiunto dal Comune di Milano, con il supporto del Politecnico.

Cascina Linterno
ecco il progetto di recupero

La storica Cascina Linterno, pur se non nella sua interezza, è viva e aperta alla cittadinanza: già lo scorso 22 settembre, in occasione della terza edizione di Cascine Aperte, una parte significativa della struttura, messa in sicurezza grazie alla realizzazione di mirate opere “provvisionali”, ha potuto essere goduta dal pubblico. C’è poi stata, lo scorso 12 marzo, la Festa di Primavera, sempre organizzata dall’Associazione Amici Cascina Linterno, e, il 14 aprile, sull’aia e nel cortile della Cascina, si potranno riscoprire in allegria ed in serenità i piaceri, gli oggetti, i valori ed i sapori dell’AgriCultura.
Questo per sottolineare che Cascina Linterno è in piena attività e a breve sarà completamente ristrutturata. Ma andiamo per ordine: lo scorso 21 dicembre è stato sottoscritto, con il parere favorevole della Direzione regionale per i Beni culturali e paesaggistici della Lombardia, il Contratto di collaborazione tra il Comune di Milano (settore Valorizzazione patrimonio artistico e sviluppo servizi) e l’Associazione Amici Cascina Linterno, che in essa opera fin dal 1994. Grazie a questa decisione, gli “Amici della Linterno” possono nuovamente riunirsi ed organizzare iniziative socio-culturali e di aggregazione all’interno della Cascina.
Quindi, il primo step del Progetto del restauro conservativo, ovvero la messa in sicurezza e l’avvio del recupero funzionale, è stato raggiunto dal Comune di Milano, con il supporto del Politecnico.

I prossimi passi

“L’iter progettuale -come si legge nell’articolo/intervista curato da G. Balìn per il mensile il diciotto alla professoressa Lionella Scazzosi del Dipartimento architettura, ingegneria delle costruzioni e ambiente costruito (ABC) del Politecnico di Milano- concordato con la Soprintendenza, è stato suddiviso in distinte fasi operative, tra loro consequenziali, a passi successivi, per consentire da subito l’uso della struttura da parte della cittadinanza e via via rendere fruibili altre parti e permettere l’inserimento di funzioni “sostenibili” sia in quanto adatte ai caratteri della struttura edilizia e dei suoi valori, sia economicamente gestibili nel tempo”.
Lionella Scazzosi coordina anche gli studi per il recupero culturale, paesaggistico, agricolo e sociale di altre Cascine di proprietà comunale, nell’ambito del più vasto progetto denominato Per un Distretto Agricolo e Culturale Milanese – DACM, (capofila il Comune di Milano), finanziato da Fondazione Cariplo e che prevede, proprio in Cascina Linterno, una delle azioni più significative. Fondazione Cariplo ha stanziato a 500.000 Euro; inoltre, un milione di euro è stato versato nelle casse comunali dal Gruppo Borio Mangiarotti, precedente proprietario.
Attualmente stanno analizzando la cascina in dettaglio quattro i gruppi di lavoro, diretti da altrettanti docenti del Politecnico (Franco Guzzetti, Francesco Augelli, Elisabetta Rosina e Lorenzo Jurina), con la supervisione di Christian Campanella e la collaborazione di Francesco Carlo Toso e Ilaria Gelmo (autori di una monumentale tesi di Laurea sull’argomento).
La metodologia e le scelte operative adottate a Linterno saranno alla base della stesura di un Protocollo di metodo di studio e di intervento per affrontare il recupero delle numerose cascine del Comune, in precario stato di conservazione e, potrà essere utile anche alle storiche istituzioni proprietarie di notevoli estensioni di terreni agricoli e cascine (Ospedale Maggiore, Curia, Aler, ecc.) e per privati proprietari. Per questo motivo Cascina Linterno può essere considerato un significativo progetto “pilota”.
Il futuro della storica struttura è dunque tracciato ed entro l’inaugurazione di Expo 2015 si dovrebbe poter vedere Cascina Linterno tornata agli antichi splendori.

Cascina Linterno, il progetto di recupero

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