Parco Sud riserva della biosfera,
tutti i Sindaci
aderiscano all’iniziativa

Un sogno o una richiesta che potrà presto concretizzarsi?
A distanza di due mesi dalla richiesta di avvio di procedimento di richiesta per ottenere il riconoscimento di Riserva della Biosfera per il Parco Agricolo Sud Milano, agli otto Comuni (Albairate, Cisliano, Gudo Visconti, Zelo Surrigone, Vermezzo, Cusago, Arluno, Vittuone) promotori dell’iniziativa non si è affiancata nessun’altra Amministrazione.
Sappiamo di avere ben poche probabilità (siamo idealisti, pur se del tipo “con i piedi per terra”), ma abbiamo voluto stimolare gli altri comuni 53 Comuni del Parco, inviando loro una lettera di invito ad aderire all’iniziativa.

Parco Sud riserva della biosfera,
tutti i Sindaci
aderiscano all’iniziativa

Un sogno o una richiesta che potrà presto concretizzarsi?
A distanza di due mesi dalla richiesta di avvio di procedimento di richiesta per ottenere il riconoscimento di Riserva della Biosfera per il Parco Agricolo Sud Milano, agli otto Comuni (Albairate, Cisliano, Gudo Visconti, Zelo Surrigone, Vermezzo, Cusago, Arluno, Vittuone) promotori dell’iniziativa non si è affiancata nessun’altra Amministrazione.
Sappiamo di avere ben poche probabilità (siamo idealisti, pur se del tipo “con i piedi per terra”), ma abbiamo voluto stimolare gli altri comuni 53 Comuni del Parco, inviando loro una lettera di Un’analogo invito è stato rivolto a Guido Podestà (e, per conoscenza a Pasquale Cioffi, direttore del Parco Sud in Provincia), che, in qualità di Presidente dell’Ente Parco Agricolo Sud Milano, potrebbe mettere sul tavolo la sua autorevolezza per coinvolgere tutti i Comuni in quella che potrebbe trasformarsi in una meravigliosa avventura.
Questi sono i Comuni a cui abbiamo inviato l’invito: Assago, Bareggio, Basiglio, Binasco, Bubbiano, Buccinasco, Calvignasco, Carpiano, Casarile, Cassina De’ Pecchi, Cernusco sul Naviglio, Cerro al Lambro, Cesano Boscone, Colturano, Corbetta, Cornaredo, Corsico, Dresano, Gaggiano, Gorgonzola, Lacchiarella, Liscate, Locate Triulzi, Mediglia, Melegnano, Melzo, Milano, Noviglio, Opera, Pantigliate, Paullo, Pero, Peschiera Borromeo, Pieve Emanuele, Pioltello, Pregnana Milanese, Rho, Rodano, Rosate, Rozzano, San Donato Milanese, San Giuliano, Sedriano, Segrate, Settala, Settimo Milanese, Trezzano sul Naviglio, Tribiano, Vanzago, Vernate, Vignate, Zibido San Giacomo.
Per rafforzare la nostra richiesta, sollecitiamo i lettori a rendersi compartecipi, inviando ai sindaci la lettera che qui sotto riportiamo.

Gentile Sindaco,
come noto, i suoi colleghi Luigi Alberto Tarantola (Albairate), Emilio Simonini (Cisliano), Paola Tedoldi (Gudo Visconti), Giancarlo Guerra (Zelo Surrigone), Andrea Cipullo (Vermezzo), Daniela Pallazzoli (Cusago), Luigi Losa (Arluno), Fabrizio Bagini (Vittuone) hanno avviato le procedure per ottenere il riconoscimento di Riserva della Biosfera al Parco Agricolo Sud Milano.
La Riserva della Biosfera è una qualifica internazionale assegnata dall’Unesco per la conservazione e la protezione dell’ambiente all’interno del programma sull’Uomo e la biosfera MAB (Man and Biosphere). Le riserve della biosfera sono aree di ecosistemi terrestri, costieri e marini in cui, attraverso un’appropriata gestione del territorio, si associa la conservazione dell’ecosistema e la sua biodiversità con l’utilizzo sostenibile delle risorse naturali a beneficio delle comunità locali.
L’impegno è quello di conservare ecosistemi naturali e semi-naturali, attivare aree di dimostrazione dello sviluppo sostenibile e di offrire supporto logistico per ricevere visitatori, fornendo educazione ambientale e favorendo scambi di esperienze.

In particolare occorre che almeno il 5% del territorio sia costituito da riserva integrale, circondata da un’area con funzione di “cuscinetto” e da un’area esterna di transizione verso il resto del territorio, dedicata prevalentemente all’agricoltura. Senza attivare nuovi vincoli, è possibile basarsi sulla situazione esistente, impegnandosi a conservare le risorse naturali nell’ottica dello sviluppo sostenibile, come è indispensabile fare per preservare il nostro pianeta in un corretto rapporto tra uomo e natura.

Philippe Pypaert, membro dell’Unesco, United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization, coinvolto in prima persona in questa iniziativa, conferma che “Con tale designazione non si creeranno nuovi vincoli, ma ci si appoggerà a quello che già c’è. Ovvero lo stesso Parco Sud Milano e le sue regole”.

Tutto ciò premesso, l’Associazione per il Parco Sud, che si sente pienamente coinvolta in questo progetto, le chiede di affiancarsi agli altri Comuni che già si stanno impegnando per ottenere il riconoscimento di Riserva della Biosfera al Parco Agricolo Sud Milano. Con la sua adesione, oltre a garantire una visibilità mondiale al progetto e una ricaduta su tutto il territorio, il suo Comune diverrebbe testimone di una sensibilità all’ambiente: per uno sviluppo sostenibile del territorio dobbiamo fare di tutto per tutelare ciò che abbiamo non solo per i nostri figli e per le generazioni future, ma anche per noi stessi. E, se non ci saranno intoppi, secondo quanto dichiarato da Philippe Pypaert, tutto arriverà a conclusione in tempo per Expo 2015.

Le ricordiamo inoltre che il riconoscimento di riserva della biosfera è già stato ottenuto negli scorsi anni dal Parco del Ticino: attualmente sono otto le Riserve in Italia, su un totale di 250 aree in Europa.
Contiamo quindi su di lei per aggiungere il Parco Sud nella rosa dei territori protetti dall’Unesco.
Grazie per il suo impegno.invito ad aderire all’iniziativa.

Biosfera, ora tocca a tutti i sindaci

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