Apre alla Barona
la serra condivisa e solidale
con festa e aperitivo

L’agricoltura sta entrando nei quartieri di Milano con gli orti urbani, una “moda” che si sta consolidando non solo per restituire il verde alla città, ma anche per autoprodurre cibi sani.
Una conferma di questa tendenza viene anche dalla Barona, in zona sud Milano, dove domani, 18 maggio, si svolgerà il Fuori orticola, la festa di orticoltura urbana, che prevede anche l’inaugurazione del progetto Effetto Serra, all’interno della serra del Villagio Barona, in via Ettore Ponti 21 (autobus 47 – 74 – 90/91, MM2 Romolo).


Apre alla Barona
la serra condivisa e solidale
con festa e aperitivo

L’agricoltura sta entrando nei quartieri di Milano con gli orti urbani, una “moda” che si sta consolidando non solo per restituire il verde alla città, ma anche per autoprodurre cibi sani.
Una conferma di questa tendenza viene anche dalla Barona, in zona sud Milano, dove domani, 18 maggio, si svolgerà il Fuori orticola, la festa di orticoltura urbana, che prevede anche l’inaugurazione del progetto Effetto Serra, all’interno della serra del Villagio Barona, in via Ettore Ponti 21 (autobus 47 – 74 – 90/91, MM2 Romolo).
 Il progetto punta a favorire il re-inserimento al lavoro dei detenuti del carcere di Opera, ma anche a sviluppare una diversa socialità urbana: si tratta di una grande serra comunitaria, la prima della città, aperta a tutti e tutto l’anno, dove sarà possibile praticare percorsi collettivi di coltivazione urbana, imparando a utilizzare materiali di riciclo grazie agli agronomi di Nostrale, con il gruppo di ortisti dell’orto comunitario ORTOFFICINA di via Zumbini 6 (cooperativa La Cordata).

Nostrale è un progetto nato per lo sviluppo agricolo e delle comunità locali, assieme ai Gruppi di acquisto Solidale, alle famiglie cittadine e contadine, basato su modelli di economia partecipata e sociale.
Nostrale, tra l’altro, promuove la diffusione dei prodotti delle cascine del Parco agricolo sud, parco del Ticino e oltrepòpavese attraverso attività educative per bambini e ragazzi con gli Orti nelle scuole, realizzazione di orti didattici per disabili nelle periferie, percorsi educativi per adulti con l’incontro dei produttori agricoli, con l’obiettivo di sviluppare un consumo consapevole.
Il progetto propone una vera e propria serra in grado “mantenere al caldo” le piante anche d’inverno, per poterle poi coltivare (le piante, fino a quando potranno essere restituite ai proprietari e piantate nell’orto, in balcone o in giardino, saranno curate da mani esperte) e dove le scolaresche potranno accedere grazie ai laboratori didattici di botanica e orticoltura.

È qui la festa


L’associazione Villaggio Nostrale, col sostegno del progetto Punto e Linea, la partecipazione di Legambiente, Civiltà contadina e i Lunedì sostenibili, darà inizio alla festa di apertura alle16: oltre allo scambio di semi e visita ai laboratori, si potrà gustare musica jazz accompagnata da aperitivo e prodotti a km zero. 

Ecco gli appuntamenti di domani 18 maggio:
alle16,00 – lo scambio dei semi e delle piante
alle 16,15 – Da seme ad albero – gioca yoga con Emina Cevro Vukovic, insegnante yoga e ecoattivista di Lunedi Sostenibili- network for greener cities.
alle 17,00 – La a di semi e Favasetti – Realizziamo una bomba di carta e terra con cui far fiorire le aiuole della città e realizziamo vasetti di carta con Franco Beccari (Legambiente)
alle 17,30 Mini conferenza Coltivare la città, con la presentazione del progetto serra comunitaria Effetto Serra, cui seguirà la presentazione del progetto Effetto Farfalla (Civiltà contadina area Milano e Università di Bologna e Milano)
alle18,30 – Aperitivo gratuito del contadino con Bolla trio (live Jazz): insieme a un bicchiere di vino, un piatto di prodotti a filiera corta, offerto dal progetto Punto e Linea.


 

Barona, serra solidale

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