Mediglia

 

 

 

Comune dell’area est milanese, conta 2.152 abitanti (dato aggiornato all’agosto 2016) distribuiti tra il nucleo storico principale e le frazioni Triginto, Robbiano, Mombretto, Bustighera, San Martino Olearo, Vigliano e Bettolino. La superficie territoriale si estende per circa 21,95 kmq, 18,67 dei quali sono parte del Parco Agricolo Sud Milano.
L’amministrazione comunale è retta da una giunta, che ha in una lista civica di centrodestra la forza politica di maggioranza e in Paolo Bianchi il sindaco (riconfermato nel suo secondo mandato nel giugno 2016).

 

Da vedere

 

Cascina Melegnanello
Si tratta di un grande complesso a corte quadrilatera chiusa, situato nella campagna agricola di Mediglia e visibile dalla strada provinciale 139, che attraversa il territorio da nord a sud. La struttura originaria risale al XVIII secolo, anche se, nel corso degli anni, ha subito alcune trasformazioni. Intorno al 1854, la cascina, all’epoca costituita da un fabbricato a L occupante i lati nord e ovest di una grande aia, venne ampliata con la costruzione di un corpo di fabbrica, che ne chiuse la corte lungo il lato est. Nuovi porticati vennero, inoltre, aggiunti all’antico edificio, lungo i prospetti affacciati sull’interno della corte. Nel corso della seconda metà dell’Ottocento vi furono anche demolizioni parziali che coinvolsero sia il lato nord-ovest, lungo il quale venne costruito un nuovo edificio isolato dal resto della costruzione, sia l’angolo sud-est, dove venne ricavato un passaggio verso l’esterno della corte.
Attualmente la struttura è costituita dalla casa padronale, l’abitazione del fattore, l’essiccatoio, il granaio e altri spazi di servizio, tra cui il caseificio e le stalle delle vacche e dei cavalli. A prevalere sono i materiali tradizionali, come i tetti con travi in legno, e i fronti, a intonaco piano, decorati con fasce marcapiano e cornici dei vani finestra realizzate in mattoni pieni.

Cascina Pizzo
Struttura risalente al XVIII secolo, i cui campi si estendono per circa 180 ettari, nel cuore del Parco Agricolo Sud Milano. Con ben dieci ettari destinati alle serre, la cascina è oggi una fiorente azienda agricola, orientata alla produzione e alla vendita di frutta e ortaggi di stagione.

 

Cascina Maiocca
Complesso rurale costituito da due corti, è situata nell’estremo sud del comune, al confine con quello di San Giuliano Milanese, segnato in questo punto dal corso del fiume Lambro. La struttura, risalente al XVIII secolo, è costituita dalla casa padronale, case coloniche e ambienti di servizio, quali le stalle, i magazzini e la rimessa dei trattori. La cascina, in anni recenti oggetto di interventi di ampliamento, è attualmente un’azienda agrituristica.

Chiesa di Santo Stefano protomartire
Situata nella frazione Triginto, documenti storici ne attestano la presenza già attorno alla seconda metà del XIII secolo. Secondo quanto attestato da Lombardia Beni Culturali “Nel 1749, durante la visita dell’arcivescovo Giuseppe Pozzobonelli nella pieve di San Giuliano, nella chiesa parrocchiale di Triginto risultava estinta la confraternita senza abito del Santissimo Sacramento. Entro i confini della parrocchia di Santo Stefano protomartire esistevano a quell’epoca gli oratori di San Rocco in Mediglia, dei Santi Vito e Modesto in Robbiano, di San Bernardo in Melegnanello, della Beata Vergine Maria in Bruzzano (Visita Pozzobonelli, Pieve di San Giuliano).
Verso la fine del XVIII secolo, la parrocchia di Santo Stefano di Triginto, che estendeva la propria giurisdizione anche su Mediglia, possedeva fondi per 119.4 pertiche (circa 78mila mq)”.

 

Chiesa di Santa Maria Assunta
Già citata in documenti che risalgono al XIII secolo, si tratta della chiesa parrocchiale della frazione Bustighera. Fu oggetto, tra il XVI e il XVII secolo, di visite pastorali da parte degli arcivescovi di Milano, a seguito delle quali subì modifiche ed ampliamenti.

 

Feste

 

Durante i primi due fine settimana di settembre si tiene la Festa Popolare della frazione Triginto. Si tratta di una tradizione consolidata da oltre quarant’anni, con un programma di iniziative, tra cui spettacoli, mostre, eventi culturali, giochi e balli popolari. A spiccare è, inoltre, l’offerta enogastronomica, con lo stand allestito per l’occasione, dove vengono preparati piatti della tradizione popolare.
• Il secondo fine settimana di ottobre è, invece, festa patronale nella frazione Mombretto. Anche qui, eventi, spettacoli e momenti ludici animano vie e piazze del borgo, col coinvolgimento dei commercianti e delle associazioni attive sul territorio.

Mediglia

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