Oltre 300 cittadini sfilano
nei campi del Parco sud di Settimo Milanese
per dire No all’Interconnector di Terna

3 aprile 2017.Tante persone hanno partecipato ieri mattina alla manifestazione indetta dal Comitato Cittadino No Ecomostro Settimo Milanese: sono entrati nei campi agricoli fino a raggiungere una delle aree di 115mila mq dove la società del trasporto elettrico Terna ha riproposto (approfondimento) la mega centrale di arrivo dell’elettrodotto Svizzera-Italia denominato Interconnector.
Gli interventi del Comitato No Ecomostro, della sindaca di Settimo Milanese Sara Santagostino, del comitato Salviamo il Paesaggio Valdossola e delle associazioni ambientaliste presenti (Italia Nostra, Legambiente e Associazione per il Parco Sud Milano) hanno ribadito le ragioni del no: progetto troppo invasivo per i territori (rispetto a proposte analoghe di collegamento dalla Svizzera meno impattanti), specie per le mega-centrali di partenza e arrivo. Quest’ultima va ad occupare con capannoni di 20 metri di altezza, terreni agricoli vincolati dal Parco Sud e valutati Ambiti agricoli strategici dal Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale, quando non mancano nei dintorni vaste aree dismesse.
“Il nostro dissenso, oltre che nel merito -ha dichiarato la sindaco Santagostino- sono anche nella forma: non possono chiederci di essere responsabili quando le decisioni sono calate dall’alto e non si cerca invece di costruire il processo dal basso. Il territorio e il paesaggio sono dei beni della cittadinanza che non possono essere barattati”.

Oltre 300 cittadini sfilano
nei campi del Parco sud di Settimo Milanese
per dire No all’Interconnector di Terna

3 aprile 2017.Tante persone hanno partecipato ieri mattina alla manifestazione indetta dal Comitato Cittadino No Ecomostro Settimo Milanese: sono entrati nei campi agricoli fino a raggiungere una delle aree di 115mila mq dove la società del trasporto elettrico Terna ha riproposto (approfondimento) la mega centrale di arrivo dell’elettrodotto Svizzera-Italia denominato Interconnector.
Gli interventi del Comitato No Ecomostro, della sindaca di Settimo Milanese Sara Santagostino, del comitato Salviamo il Paesaggio Valdossola e delle associazioni ambientaliste presenti (Italia Nostra, Legambiente e Associazione per il Parco Sud Milano) hanno ribadito le ragioni del no: progetto troppo invasivo per i territori (rispetto a proposte analoghe di collegamento dalla Svizzera meno impattanti), specie per le mega-centrali di partenza e arrivo. Quest’ultima va ad occupare con capannoni di 20 metri di altezza, terreni agricoli vincolati dal Parco Sud e valutati Ambiti agricoli strategici dal Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale, quando non mancano nei dintorni vaste aree dismesse.
“Il nostro dissenso, oltre che nel merito -ha dichiarato la sindaco Santagostino- sono anche nella forma: non possono chiederci di essere responsabili quando le decisioni sono calate dall’alto e non si cerca invece di costruire il processo dal basso. Il territorio e il paesaggio sono dei beni della cittadinanza che non possono essere barattati”.

Oltre 300 cittadini sfilano nei campi del Parco sud di Settimo Milanese per dire No all’Interconnector di Terna

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *