Cittadini in marcia per realizzare finalmente
il Grande Parco Forlanini
nel Parco Agricolo Sud Milano

Una marcia — che si terrà domani giovedì 25 maggio — da viale Argonne fino al «Pratone» di via Mezzofanti per chiedere al Comune di accelerare sul Grande Parco Forlanini. Ad organizzarla, le realtà locali -Associazione Grande Parco Forlanini, i cittadini dei quartieri Acquabella, Ortica e Forlanini, il Comitato Argonne Susa, il Comitato Pratone, oltre a Legambiente, Associazione CasciNet, Collettivo Kasciavìt, Associazione Cistà, Associazione Mia (Milano Informata e Attiva editrice z3xmi.it) e «Sai che puoi?» — che da anni seguono il progetto dell’area verde nel quadrante est della città: un’idea che risale addirittura al 1953 e che, dopo la realizzazione nel 1970 del parco Forlanini, non ha più avuto modo di essere ampliato, nonostante il masterplan della giunta Pisapia che copriva l’area da piazza Risorgimento all’Idroscalo. «Sono quasi dieci anni che ci battiamo per questo spazio che è un bene comune inestimabile per tutta Milano», spiega Marina Tassara, presidente dell’associazione Grande Parco Forlanini, nata nel 2012. Tassara ricorda quando nel luglio 2017 anche il sindaco Beppe Sala, visitandolo, disse che si trattava di «un progetto a lungo termine per valorizzare uno dei polmoni verdi di Milano». Da allora, però, non ci sono stati passi in avanti.

Un tema da sempre seguito anche dalla nostra associazione

Riportiamo l’articolo del 7 novembre 2018. Forse non tutti sanno che il Grande Parco Forlanini di Milano, incluse le aree di Segrate e di Peschiera Borromeo in cui si estende anche l’Idroscalo, è territorio del Parco Agricolo Sud Milano. Grazie all’intenso lavoro dell’Associazione Grande Parco Forlanini, lo scorso 5 novembre, i tre comuni hanno firmato un protocollo di intesa che punta a congiungere, in bicicletta e con ponti costruiti ad hoc, il centro di Milano all’Idroscalo e i comuni di Segrate e Peschiera Borromeo: nel complesso, l’area include 652 ettari.
Finalmente il lavoro di cittadini uniti in associazione ha fatto centro: il Grande Parco Forlanini è stato recepito da tre amministrazioni che hanno deciso di operare in connessione. In sintesi, il progetto prevede la creazione di un parco aperto ai cittadini, con un sistema di piste ciclopedonali che collegheranno il centro di Milano con Segrate, l’Idroscalo e Peschiera Borromeo e viceversa, con la valorizzazione delle attività agricole esistenti.
Il sindaco di Peschiera Borromeo Caterina Molinari dichiara: “Questa è un’importante occasione per i comuni di prima fascia come Peschiera Borromeo che possono collaborare con la città di Milano, dando vita a progetti sovra locali di pianificazione e utilizzo dei nostri spazi verdi, valorizzando il nostro patrimonio all’interno di un grande parco territoriale che si estende fino ai nostri confini. Grazie a questa progettazione, la nostra città potrà beneficiare di una rete di collegamenti con la città di Milano attraverso l’Idroscalo, mediante la riqualifica e il restauro dei tracciati storici esistenti e al potenziamento della rete ciclabile”.
“Coerentemente con il moderno Piano di Governo del Territorio che abbiamo approvato nel 2017, stiamo completando il sistema dei tre parchi cittadini: Golfo Agricolo, Centroparco e Grande Forlanini – spiega il sindaco di Segrate Paolo Micheli -. Inoltre avviamo concretamente anche il progetto ‘Novegro 2020 Città nel Parco’. Il quartiere verrà valorizzato oltre che dall’arrivo della M4 a Linate, dallo sviluppo che porterà la realizzazione della nuova pista ciclabile recentemente approvata dalla Giunta, una strada interna a Novegro che unirà i percorsi esistenti di Milano con l’Idroscalo e quindi San Felice e Peschiera Borromeo”.
Marcia per il Grande Parco Forlanini

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