A Mariella Borasio l’Ambrogino d’oro alla memoria Signora delle acque, del territorio, dell’agricoltura e anche tra le promotrici del Parco Sud

Ambrogino d’oro alla memoria a Mariella Borasio
Signora delle acque, del territorio, dell’agricoltura
e tra le promotrici del Parco Agricolo Sud

Le è stato riconosciuto! Grazie a tutti coloro che hanno contribuito a raggiungere questo risultato. Mariella è stata una donna straordinaria, una persona speciale che per decenni ha profuso il suo impegno con passione per l’ambiente, per il Parco Agricolo Sud Milano, per le acque e per l’agricoltura. Chi non l’ha conosciuta, può imparare a conoscerla ora, con l’eredità; che ci ha lasciato: l’amore per la terra, le acque, la vita. Chi volesse approfondire quanto sia valso, a livello sociale, il suo percorso di vita su questa terra può cliccare qui

16 novembre 2016

Il Senato approva gravi modifiche alla legge quadro sulle aree protette ignorando le richieste di associazioni ed esperti

Il Senato approva gravi modifiche
alla legge quadro sulle aree protette
ignorando le richieste di associazioni ed esperti

“Né il Senato, né il Governo hanno accolto le osservazioni e le proposte di 17 associazioni ambientaliste e di centinaia di esperti e uomini di cultura, che hanno criticato in modo fermo e elaborato proposte migliorative. Risultato, una riforma sbagliata che chiediamo con forza venga modificata alla Camera”. Così le Associazioni subito dopo il voto con cui Palazzo Madama ha approvato, in prima lettura, il disegno di modifica della legge 394/91 sulle aree protette.
“Non volendo cogliere il senso costituzionale che vede la tutela della natura in capo allo Stato, la riforma non valorizza il ruolo delle aree protette come strumento efficace per la difesa della biodiversità e non chiarisce il ruolo che devono svolgere la Comunità del Parco. Un testo che doveva rafforzare il ruolo e le competenze dello Stato centrale nella gestione delle aree marine protette, ma che in realtà continua a lasciare questo settore nell’incertezza e senza risorse adeguate. Perché non possiamo non sottolineare che questa riforma viene fatta senza risorse, che la legge approvata non riesce a delineare un orizzonte nuovo per il sistema delle aree protette e senza migliorare una normativa che, dopo 25 anni di onorato servizio, non individua una prospettiva moderna per la conservazione della natura nel nostro Paese”. Le osservazioni presentate dalle associazioni e i molto preoccupanti punti più critici del disegno di legge approvato al Senato…

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Il Parco delle Lettere coinvolge la città scrivere, leggere, coltivare nei parchi di Milano aggregando cultura e ambiente

Il Parco delle Lettere coinvolge la città
scrivere, leggere, coltivare nei parchi di Milano
aggregando cultura e ambiente

Cultura e Coltura: il Parco delle Lettere ne fa un tutt’uno. Come? Puntando a caratterizzare, arredare e animare le aree verdi pubbliche delle Biblioteche comunali o a esse collegate, per svolgere attività socio-culturali di conoscenza e produzione di opere letterarie e artistiche, fruizione di iniziative di studio, ricerca e divulgazione sul tema natura/cultura. Il tutto con l’intento di attivare competenze e risorse professionali, specialmente giovanili, sui temi collegati all’ambiente e territorio, alla letteratura ed editoria verde, eco-design, giardinaggio, orticoltura e agricoltura, promozione e comunicazione territoriale, organizzazione di eventi letterari. E quindi, mettere in rete e aggregare le associazioni territoriali interessate allo sviluppo e alla cura del verde urbano e quelle dedicate ad attività culturali. Sono, in sintesi, gli obiettivi del Parco delle Lettere, promosso dall’assessorato alla cultura del comune di Milano, in collaborazione con quello all’Urbanistica, Forum cooperazione e tecnologia, Milanomakers, Quarto paesaggio e con il contributo di Fondazione Cariplo. Coinvolti 7 parchi pubblici e 6 biblioteche comunali. Leggi il bando…

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L’assemblea dei sindaci del Parco ha eletto i propri rappresentanti nel direttivo dell’Ente: ecco i nomi

L’assemblea dei sindaci del Parco
ha eletto i propri rappresentanti
nel direttivo dell’Ente: ecco i nomi

 

Prende forma il nuovo consiglio direttivo dell’Ente Parco Agricolo Sud Milano. Questa mattina, si è riunita, per la prima volta dopo le elezioni del nuovo consiglio della Città metropolitana, l’assemblea dei sindaci del Parco: l’obiettivo era quello di designare i quattro sindaci che siederanno nel Direttivo.
Ecco i nomi con qualche dato sintetico, nonché le prossime mosse per completare l’organo di governo del Parco Sud e renderlo operativo…

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L’assemblea dei sindaci del Parco ha eletto i propri rappresentanti nel direttivo dell’Ente: ecco i nomi

L’assemblea dei sindaci del Parco
ha eletto i propri rappresentanti
nel direttivo dell’Ente: ecco i nomi

Prende forma il nuovo consiglio direttivo dell’Ente Parco Agricolo Sud Milano. Questa mattina, si è riunita, per la prima volta dopo le elezioni del nuovo consiglio della Città metropolitana, l’assemblea dei sindaci del Parco: l’obiettivo era quello di designare i quattro sindaci che siederanno nel Direttivo.
Ecco i nomi con qualche dato sintetico, nonché le prossime mosse per completare l’organo di governo del Parco Sud e renderlo operativo…

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Alta tensione per il progetto di Terna che sconvolge ampie aree del Piemonte e Lombarde, penetrando nei Parchi del Ticino e Sud Agricolo

Alta tensione per il progetto di Terna:
sconvolge ampie aree in Piemonte e Lombardia
penetrando nei Parchi del Ticino e Sud Agricolo

“Quest’opera toglie, non dà nulla! Anzi, vi sarà uno scempio secolare per il nostro paesaggio: nulla sarà più come prima e lo sviluppo turistico, che tanto si vuole realizzare, sarà compromesso in modo definitivo”. È quanto ribadiscono i comitati piemontesi e lombardi, allarmati dal fatto che venerdì 4 novembre 2016 alcuni sindaci dell’alta Valdossola (Formazza, Premia, Baceno e Crodo) hanno sottoscritto le varianti al progetto di Terna Interconnector Svizzera-Italia 380 kV All’Acqua- Pallanzeno-Baggio, sotto le pressioni della Regione Piemonte, con l’antica e sempre valida strategia del dividi e conquista.
La società si appresta, unitamente alla Regione Lombardia, a muoversi in egual modo anche per le aree del Parco Sud? In attesa di risposte, le associazioni e i Comuni interessati dal tracciato tornano alla mobilitazione, aspettando le risposte alle osservazioni presentate ad agosto del 2014 e che finalmente la Città Metropolitana e l’Ente Parco agricolo Sud esprimano il loro parere sull’impattante progetto! Due sono i principali punti caldi: i mega pilastri della linea e la stazione di arrivo, a Settimo Milanese (dove il 9 novembre, ore 21 si riuniranno i comitati), che andrà a consumare 115mila mq di fertile suolo del Parco Sud. Ecco cosa prevede il progetto…

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