La Svizzera corre sui treni
l’Italia fa autostrade fallimentari
E i soci di Brebemi fuggono
Certo, l’efficienza della Svizzera è un modello difficilmente raggiungibile. Ma con l’inaugurazione di AlpTransit, la grande opera ferroviaria di 57 chilometri di galleria sotto le Alpi che rende più fluido il traffico tra il Nord e il Sud Europa, in particolare quello merci, l’Italia è riuscita a dimostrare la sua “pochezza” anche nel settore dei trasporti. “Gli svizzeri ci hanno dato una lezione di bon ton. Non solo hanno pagato l’infrastruttura in territorio svizzero, ma anche un pezzo di rete italiana- dice Legambiente, che aggiunge: “Il traforo del Gottardo rappresenta una scelta trasportistica sostenibile che guarda al futuro dell’ambiente ed è in linea con le indicazioni del ‘Libro bianco europeo dei trasporti’, disatteso da molti paesi tra cui l’Italia. Inoltre, per finanziare l’opera è stato adottato un meccanismo responsabilizzante e innovativo. In Italia siamo fermi all’utilizzo del più congeniale debito pubblico o, peggio, ai ‘project financing’ farlocchi, che sono una garanzia pubblica mascherata”.
È chiaro il riferimento alle autostrade lombarde Brebemi (nella foto, l’enfatica inaugurazione), Pedemontana e Tangenziale est Esterna, tutte strafinanziate dal Governo -pur essendo di società private- e tutte in crisi. Tanto che da Brebemi si sta assistendo alla fuga di importanti soci…